Al tempo dei conti Mario e Anna Miniscalchi-Erizzo, questi due ambienti comunicanti tra loro erano adibiti a locali di servizio. Nel primo, più ampio, era ospitato il guardaroba mentre nel secondo, al quale si accede attraverso una breve scala, vi era il boudoir della contessa.
In questi spazi sono oggi esposti oggetti da parata e da munizione datati tra la metà del Quattrocento e i primi anni del Seicento e un’ insolita raccolta di modelli di soldati, intagliati in legno di cirmolo, degli inizi del Settecento.