Arredi

Nella dimora dei conti Miniscalchi -Erizzo erano presenti mobili e arredi di pregio, espressione della più raffinata tradizione dell’ebanisteria in prevalenza di area lombardo-veneta del XVI, XVII e XVIII secolo.

Accanto a consoles, specchiere intagliate in esuberanti volute e viluppi di foglie e fiori, cassettoni intarsiati è possibile ammirare anche originali e bizzarri mobili caratterizzati da elementi che chiaramente si rifanno al gusto per il grottesco e il mostruoso tipico della cultura tardo-cinquecentesca. È questo il caso di un armadio in noce che presenta l’architrave animata da teste di piccoli mostri o del cosiddetto “mobile del diavolo” appartenuto, molto probabilmente, allo speziale veronese Francesco Calzolari (1522-1609), noto per la sua vastissima collezione di esemplari naturalistici nonché di oggetti capaci di suscitare meraviglia.

Mobile a doppio corpo con ribalta e cassetti

Legno di noce e altri legni intarsiati

Presenta cornici di legno ebanizzato. Le stampe, applicate sotto vetro, sono preparate mediante il procedimento della cosiddetta “lacca povera”.

Tirolo
Prima metà XVIII secolo

Armadio decorato con trentuno figure di mostri

Legno di noce (basamento non pertinente)

Verona
Ultimo quarto XVI secolo

Portantina da gala

Legno intagliato, dipinto con scene galanti di sapore finemente arcadico.
Velluto damascato verde sfumato chiaro e scuro.

Ambito veneto
Metà XVIII secolo

Poltrona a rocchetto

Legno di noce intagliato. Lo schienale in cuoio riporta impresso lo stemma della famiglia Pullè.

Verona
Inizi XVIII secolo

Mobile del diavolo

Tirando il pomello presente nel finto cassetto superiore, scende una tavoletta dipinta che chiude la nicchia dove è alloggiata la testa scolpita e dipinta del diavolo. La testa sporge all’improvviso ed un mantice, presente all’interno del mobile, emette un suono grottesco.

Verona
Seconda metà XVI secolo

Canterano intagliato e intarsiato

Mobile in legno di noce a tre ordini di cassetti, intagliato e intarsiato con racemi e fiori di giglio.

Verona
Fine XVI secolo

Le Collezioni

Archeologia

Armi

Arredi

Arte Sacra

Avori

Bronzi

Dipinti

Icone russe

Placchette

Porcellane

Per informazioni / For information

Fondazione Museo Miniscalchi-Erizzo
Via San Mammaso 2/a - 37121 Verona
Tel +39 045.8032484
C.F. 80027160235
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Consiglio di Amministrazione / Board of Directors
Cookie policy - Privacy policy - Mappa del sito

Google Arts & Culture

Credits Passport Verona