Dipinti
La raccolta dei dipinti originariamente destinata ad abbellire le pareti dell’appartamento dei conti Miniscalchi-Erizzo era costituita da opere, diverse per generi e stili, in prevalenza sei-settecentesche e riferibili all’area lombardo-veneta. A questo nucleo appartengono, tra gli altri, i cinque dipinti su tela che ritraggono alcuni membri della famiglia Miniscalchi, la grande tela raffigurante Nicolò I Erizzo (1655-1709) con i figli, opera di Sebastiano Bombelli ed anche l'imponente ritratto di Nicolò Erizzo (1722-1806) eseguito da Alessandro Longhi nel 1767, per commemorare la nomina di Nicolò a "Procuratore di San Marco".
Negli anni la collezione dei dipinti del Museo si è incrementata a seguito di donazioni e di recenti acquisizioni, come la Madonna con il Bambino e San Giovannino, preziosa tavola realizzata da Francesco e Giacomo Francia.